Premio Gilberto Malvestuto II edizione
È giunto al secondo anno il concorso intitolato a Gilberto Malvestuto, un contest letterario in cui i giovani di oggi, "eredi spirituali" dei partigiani, giovani della guerra di Liberazione, sono stati chiamati a dare voce, con i propri componimenti, ai valori che sostennero i resistenti nella lotta, per la ricostruzione di un'Italia più libera e giusta. Questa la traccia con cui i partecipanti hanno dovuto confrontarsi: “A voi, pertanto, che siete gli eredi spirituali degli ideali di giustizia e di libertà che animarono la generazione del vostri nonni che allora ventenni combatterono sui monti e nelle valli il mostro nazifascista, a voi giovani, sento di rivolgere l'invito accorato perché vogliate entrare senza tentennamenti, e subito nell'agone politico e, legittimati dal consenso popolare, possiate prendere le redini politiche del nostro Paese e condurlo verso quei traguardi ancora lontani, fissati dalla nostra Costituzione”.
Queste parole di Gilberto Malvestuto sono state rivolte ai partecipanti al Freedom trail del 2012. Il suo discorso è un richiamo appassionato all'impegno, alla partecipazione alla vita democratica del Paese, nella consapevolezza del difficile lavoro da compiere nell'attuare il dettato costituzionale esisto della Resistenza.
Se la scomparsa di Gliberto Malvestuto ha lasciato un vuoto incolmabile, le sue parole possono ancora ispirarci per comprendere il passato e interpretare gli scenari futuri.
I vincitori saranno premiati il 17 aprile nel corso della cerimonia che si terrà a Sulmona presso l'aula magna del liceo artistico "Mazara" alla presenza del Sindaco di Sulmona, Gianfranco del Piero, del Presidente dalla Fondazione Brigata Maiella, Nicola Mattoscio, e della famiglia Malvestuto per cui interverrà il nipote di Gilberto, Daniele Di Mascio.