E diventammo Repubblica nella Nuova Europa
Mostra storico - documentaria
In occasione del 70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione italiana, la Fondazione Brigata Maiella, nell'organizzare la mostra “E diventammo Repubblica nella Nuova Europa”, ha inteso illustrare gli anni cruciali della Transizione (1943-1948) dal Regime fascista alla nuova democrazia, ponendo in particolare evidenza il collegamento tra i valori emersi dalla Resistenza e quelli scelti come fondanti, dopo un dibattito, talora serrato e veemente, nella Carta costituzionale.
Non era la proclamazione di principi astratti. I valori di libertà, di giustizia sociale, di solidarietà, di partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni democratiche, entrati nella Costituzione nel dopoguerra erano la legittimazione della straordinaria forza “espansiva” dei valori della Resistenza europea, portatrice di un’idea dell’uomo diametralmente opposta a quella che il nazifascismo tentò di imporre. Nelle Costituzioni europee il principio dell’eguaglianza tra gli uomini si saldò con quello della dignità della persona, del valore di uomini e donne, come soggetti portatori di diritti e doveri. Repubblicani e democratici furono, tenacemente, anche gli uomini della Brigata “Maiella”. Una mostra da vedere per capire come dal sogno di un'Italia “ribelle” siamo diventati compiutamente democratici e repubblicani.
A conclusione della Mostra storico-documentaria “E diventammo Repubblica nella Nuova Europa”, giovedì 22 novembre 2018, alle ore 10,30 presso la Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto I 83 a Pescara, si terrà un convegno organizzato in collaborazione con la Fondazione Brigata Maiella.
Il convegno intende proporre una riflessione sulla processo storico e ideale che ha portato alla realizzazione della Costituzione italiana. Sui protagonisti, noti e meno noti della Resistenza, che combatterono in difesa della dignità e della indipendenza del Paese, con una visione europeista e cosmopolita, per la fratellanza dei popoli, la dignità della persona e la pace fondata sulla giustizia. L’incontro sarà l’occasione per discutere della loro eredità intellettuale e morale e sullo spirito unitario antifascista che animò la Costituente, la cui perdita peserà in modo assai grave sul secondo dopoguerra.
Il convegno si svolgerà con il seguente
Programma.
Saluti:
Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Brigata Maiella)
Interventi:
Enzo Fimiani (Università di Chieti Pescara) Costituzione come esito di una lunga storia
Piero Nicola Di Girolamo (Università di Teramo)
Gli assetti politici del dopoguerra
Beatrice Covassi (Rappresentanza in Italia della Commissione Europea)
Costituzione italiana e prospettiva europea
Paolo Evangelisti (Archivio storico della Camera dei Deputati)
Transizione istituzionale e progetto di costituzione nei documenti dell’Archivio storico della Camera dei Deputati
LA MOSTRA RESTERÀ APERTA TUTTI I GIORNI DALLE 17.00 ALLE 20.00 FINO AL 6 GENNAIO 2019