Buon Compleanno democrazia
Celebrazione del 25 aprile 2015 sulla Majella
ll 25 aprile si celebra l'anniversario della Liberazione d'Italia dal nazifascismo. Quest’anno la data ha un valore speciale, perché ricorrono i settant’anni dai fatti tragici ed grandiosi che portarono l’Italia fuori dalla catastrofe e dal disfacimento a cui l’avevano condotta le guerre e la dittatura fascista.
Dai giovani protagonisti di allora ai giovani di oggi si vuole trasmettere il senso intergenerazionale dei valori della Resistenza: un tema privilegiato anche nella realizzazione del manifesto istituzionale del 25 aprile.
Per la generazione ribelle del ’45 il senso della lotta antifascista stava nel riprendersi il futuro: nella voglia di lottare per una vita degna di speranza, nella possibilità di ricominciare a parlare e a discutere, ad impegnarsi civilmente e nel sociale, a vivere in pace, con un’esigenza molto forte di moralità e di responsabilità; valori questi che devono essere inestinguibili, ancora in grado unire tutti al motto: “ora e sempre resistenza”.
Con tutti i giovani di allora e col pensiero rivolto ai molti caduti, la Fondazione Brigata Maiella ha organizzato la celebrazione della Festa della Liberazione che, come di consueto, si terrà al Sacrario di Taranta Peligna, il 25 di aprile, sabato prossimo.
Il programma prevede il ritrovo alle ore 11.30 per il picchetto d’onore e la lettura del messaggio inviato dal Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini. Seguiranno l’accoglienza del Sindaco di Taranta Peligna, a nome di tutti i primi cittadini dell’Aventino, ed un saluto di Antonio Rullo, Presidente Ass.ne Naz.le ex Combattenti Gruppo Patrioti della Maiella.
Gli interventi istituzionali saranno aperti dal discorso di Giovanni Legnini, Vice presidente Consiglio Superiore della Magistratura. Prenderà poi la parola Luciano D’Alfonso, Presidente Regione Abruzzo e concluderà Nicola Mattoscio, Presidente Fondazione Brigata Maiella.
Nel pomeriggio le celebrazioni proseguiranno a Torricella peligna, da dove partirà un Corteo che, seguendo le “orme degli sfollati” giungerà fino a Sant’Agata di Gessopalena. Qui il ricordo di una delle più efferate stragi di civili effettuata dai nazisti in territorio abruzzese sarà affidato a Gianni Melilla, Vice segretario dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati.
La giornata terminerà a Gessopalena con la deposizione di una corona al monumento alla Resistenza dove il segretario della Commissione cultura della Camera dei deputati, Irene Manzi, interverrà prima di una reading conclusiva curata dagli studenti.
In Allegato la Cartolina/Invito dell'Evento.