Questo è il fiore del partigiano
Una storia della resistenza raccontata così è tutta da ascoltare!
"Questo è il fiore del Partigiano", lo spettacolo sulla memoria della resistenza nella musica italiana, ideato e narrato dal Direttore dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia e musicato da artisti di grandissima esperienza, sarà rappresentato domenica prossima, 13 dicembre 2015, a Pescara in una manifestazione organizzata dalla Fondazione Brigata Maiella.
Sia sul piano politico, sia su quello personale e sentimentale, la musica è uno di fili invisibili che legano gli avvenimenti del passato al futuro. Le canzoni, infatti, hanno la straordinaria capacità di produrre senso comune, anche storico.Partendo da questo presupposto, lo spettacolo non vuole essere un repertorio di canzoni tradizionali, bensì un originale viaggio musicale tra memoria, storia e tempo politico italiano, che inizia dal canto più famoso della Resistenza per raccontare come la canzone d’autore ha ricordato la lotta Partigiana dal 1945 al 2010.
La conferenza musicale nasce da un lavoro di ricerca sulla popular music nell’Italia del dopoguerra del Direttore dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia, Claudio Silingardi. Con lui, narratore d’eccezione dello spettacolo, si esibiranno sul palco, artisti di grande esperienza (Marco Dieci, Gigi Cervi, Francesco Coppola, Chris Dennis, Luciano Gaetani). Il Gruppo, “La Banda Libera” ripercorre in un’ora e quaranta di concerto, le melodie più ascoltante dal dopoguerra ad oggi. Di ispirazione evasiva o di protesta, le musiche faranno riferimento agli scritti di Italo Calvino, Nuto Ravelli ed autori quali Francesco Guccini, i Nomadi, Pierangelo Bertoli. In effetti, quella relativa alla Resistenza è forse la pagina più densa del rapporto tra canzone italiana e storia nel dopoguerra.
In allegato il Manifesto dell'evento.