In memoria di Angelico Dessopoiu
Prossimo al 91° compleanno, si è spento a Roma Angelico DESSUPOIU.
Volontario nella Marina Militare prima dell’entrata in guerra, dopo l’addestramento a Pola, ebbe il primo imbarco sul cacciatorpediniere EOLO. Nel corso della sua terza missione nel mar Egeo, coinvolto nell’affondamento della sua nave, si salvò raggiungendo a nuoto l’isola di Saseno. Fu successivamente imbarcato sull’incrociatore POLA; ancora una volta sopravvisse all’affondamento della sua nave, rimanendo abbarbicato ad un gavitello.
Dopo i fatti dell’8 settembre 1943 continuò a combattere nel ricostituito Regio Esercito, fra le fila del reggimento S. MARCO, Btg. “GRADO”. Fatto prigioniero dai tedeschi e trasferito nei pressi di Bologna, fuggì e aderì, dall’11/11/’44, al “GRUPPO PATRIOTI DELLA MAIELLA” (Comp. Specialisti -matricola 1494) fino allo scioglimento della stessa.
Finita la guerra, rientrò nel Reggimento “S. MARCO” dove continuò a svolgere la sua vita da militare, raggiungendo il grado di Maresciallo Maggiore. Il rito funebre è stato celebrato nella parrocchia romana di “Gesù di Nazareth“, in Roma. Angelico aveva espresso il desiderio di essere cremato e che le sue ceneri venissero sparse nel “suo mare” di Sardegna.